Alla luce di metodi e strumenti d’analisi di stampo anglosassone, il volume raccoglie saggi dedicati allo studio storico-critico del nesso scienza-tecnica-società, contestualizzato all’interno di un itinerario cronologico di lungo periodo. Il lettore
“Quando si parla di avanguardie, il primo pensiero va alle avanguardie storiche del primo Novecento – dadaismo, futurismo, surrealismo, cubismo, astrattismo – e quindi soprattutto ad arte, musica e letteratura del XX
L’incomprensione delle culture amerindie da parte europea ha condizionato l’immaginario iconografico sull’indio americano ed è stata alla base della persistenza, nel corso dell’età moderna, di stereotipi iconografico-immaginifici di matrice medievale. Anche se
Da secoli, siamo abituati a porre Antico e Moderno in reciproca antitesi, come una sorta di opposti irriducibili. Eppure, storicamente, la tradizione imprime senso – tramite spunti, stimoli, se non talvolta contenuti
La figura del conte di Saint-Germain è tra le più enigmatiche del Settecento europeo e chi ne ha tramandato la memoria – Cagliostro come Mozart, Madame de Pompadour come Horace Walpole –
Spesso gli storici si chiedono se, nel divenire del sapere umano, prevalgano momenti di frattura oppure decise linee di continuità. La questione interessa naturalmente anche la storia delle scienze biomediche dal Cinquecento
Protagonisti dei saggi raccolti in questo libro sono temi e volti della storia culturale europea, dal XVI secolo fino alle soglie del Novecento. Per quanto lontane tra loro, figure come quella di
Il volume affronta l’eterno rapporto amore/morte – diade “classica”, che attraversa l’intera storia della cultura occidentale –, non nel segno del conflitto, di una contraddizione netta, irreversibile, senza speranza, ma, al contrario,
Nonostante la sua estrema rilevanza, la storia della scienza inglese di età moderna non è mai stata raccontata al lettore italiano da una monografia esaustiva, organica e di piacevole lettura. Con questo
Basandosi sull’epistolario, sulla documentazione d’archivio e sulla vasta bibliografia in materia, Giusy Cardellicchio ricostruisce la figura e il pensiero di John Dee, il più grande matematico, filosofo, astrologo e mago di età